Castel Volturno. Consegna attestati corso Fasi

Castel Volturno. Consegna attestati corso Fasi

Samuele Barletta – Nel pomeriggio di sabato 13 maggio, nella chiesa avventista di Castel Volturno (CE), in un clima di festa e allegria, con il locale addobbato con palloncini e festoni, si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati Fasi (Formazione Imprenditoria Startup Immigrati).

Il corso Fasi, realizzato con i fondi dell’Unione europea e patrocinato dal Ministero dell’Interno, è stato offerto dall’associazione Asseimprenditori, che opera in Campania e nell’Italia del sud. È rivolto ai migranti regolari per formarli e avviarli in percorsi di auto-imprenditorialità, autoimpiego e start-up di impresa, per il conseguimento di una piena autonomia occupazionale e una concreta integrazione socioeconomica. L’attestato assicura un supporto per l’accesso al credito a valere sulle misure messe in campo dall’Ente Nazionale per il Microcredito e da Invitalia.

Durante la cerimonia sono stati consegnati circa una ventina di diplomi, molti dei quali a membri della chiesa avventista locale, ma non solo. La cosa bella che è emersa nella cerimonia è che il corso, oltre a fornire validi strumenti per avviare un’attività lavorativa e a promuovere l’integrazione e la legalità, crea anche legami che vanno al di là del percorso formativo e diventano preziosi nel sostenere e orientare nelle svariate necessità di chi vive in un Paese straniero. Questo è stato possibile grazie alla professionalità e all’empatia delle docenti Serena Falvo e Marica Petriccione, e della mediatrice culturale Paola Cascone.

La cerimonia è terminata con un buffet di dolci, dando appuntamento alle prossime iniziative, e con l’auspicio di nuove e proficue collaborazioni con la comunità avventista.

Per maggiori informazioni sul progetto Fasi: https://asseimprenditori.it/area-formazione/percorso-di-formazione-professionale-fasi/
Segnaliamo l’articolo sulla cerimonia nella chiesa avventista di Castel Volturno pubblicato da Asseimprenditori: https://asseimprenditori.it/consegna-attestati-corso-fasi/

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

Formazione animatori Aisa del Centro Italia. Siamo ripartiti!

Formazione animatori Aisa del Centro Italia. Siamo ripartiti!

Betty Ambrosetti – Dal 24 al 26 marzo, si è svolto a Poppi (AR) il corso di formazione Aisa per animatori degli scout delle chiese del Centro Italia. L’ultimo si era tenuto nel 2019. È stato un incontro ricco di spunti spirituali fortemente intrecciati con gli aspetti tecnici che caratterizzano lo scoutismo.

Citando Proverbi 4:12, Gionatan Breci, pastore e capo guida scout, ha presentato l’esempio di una corda a tre capi, difficile da rompere per la sua robustezza. Un’immagine calzante per l’animatore scout che, nel compiere il suo lavoro in favore dei ragazzi, trova forza nell’unione con Dio e con gli altri, in un intreccio unico per superare le difficoltà e riuscire al meglio in questa importante missione.

Tanti sono stati i momenti di condivisione, amicizia e scambio di esperienze. Sotto la direzione di un capo guida. abbiamo avuto un interessante spazio di formazione in cui ognuno, corda alla mano, ha potuto imparare e anche trasmettere la propria conoscenza di nodi e tecniche varie, per arrivare alla realizzazione di costruzioni più complesse, come una cucina da campo, mettendo insieme i singoli nodi appresi.

Abbiamo ringraziato di cuore i capi giuda Monica De Paolis, Gianluca Monacciani (Potty) e Gionatan Breci che durante questo weekend, nel trasmettere le loro competenze tecniche, ci hanno donato con dedizione e umiltà molto di più: la loro esperienza di vita.

Siamo tornati ai nostri club Aisa con gli zaini pieni di entusiasmo, sapendo che siamo in tanti a condividere la stessa passione. Ma anche di speranza, rappresentata dai giovani presenti che, dopo il loro percorso scout, hanno deciso di afferrare la corda e mettersi in gioco seguendo l’esempio di chi, nel suo ruolo di animatore, è riuscito a piantare nel loro cuore l’amore altruista di Dio. E questo si rispecchia nella risposta di uno di loro alla domanda: “Perché sei venuto qui?”. “Sono venuto qui perché voglio imparare per poi trasmettere”. In queste parole è racchiuso il senso dell’essere animatori. 

 

 

 

 

Collaboratori di Dio per una chiesa che vive

Collaboratori di Dio per una chiesa che vive

Si è svolto a Potenza l’incontro di formazione per pastori, anziani e direttori dei giovani delle chiese avventiste in Italia del sud.

Santa Abiusi – Domenica 12 marzo, i pastori, gli anziani di chiesa e i direttori dei Ministeri Avventisti per la Gioventù (Mag) del Campo Sud si sono incontrati nella chiesa di Potenza per confrontarsi sul tema “Collaboratori di Dio per una chiesa che vive”: un percorso di dialogo e ascolto, di supporto e ispirazione gli uni per gli altri in riferimento all’essere chiesa oggi.

Il convegno, organizzato dal direttore di Campo, past. Petru Nyerges, è stato impostato sull’ascolto di tre relazioni, seguite di volta in volta da un lavoro di dialogo in gruppi, coordinati dalla past. Liudmila Biscardi. Durante l’incontro si sono succeduti diversi momenti di preghiera, organizzati dal past. Alfredo Arisi. In apertura, commentando il testo dell’apostolo Paolo contenuto in Romani 15:19-33, il past. Samuele Barletta ha messo in luce il grande fervore spirituale che animava l’apostolo. Paolo aveva una visione e una fede incrollabile che dovremmo tutti prendere ad esempio.

Le relazioni 
La prima relazione, a cura del past. Stefano Calà, ha messo in risalto che siamo una comunità intergenerazionale, in cui ognuno ha pari valore e dignità agli occhi di Dio. il testo biblico di Numeri 8:23-26 presenta un modello antico che potrebbe essere adottato anche oggi, prevedendo l’affiancamento dei più giovani, nell’ottica di prepararli allo svolgimento degli incarichi principali.

La past. Rebecca Gaisie ha messo in evidenza l’importanza di una comunità multiculturale. In una chiesa in cui sono presenti tante persone provenienti da diversi Paesi, la grande sfida riguarda la complessità delle varie culture. Per una buona convivenza tra i fratelli nella fede, è di vitale importanza una “storia condivisa” da tutti che ci permetterà di focalizzarci su valori e credenze comuni, come l’amore di Dio per l’umanità, la salvezza in Cristo, la guida dello Spirito Santo.

Nella sua relazione sul tema “Sfide per una pastorale giovanile”, il past. José Luis Nunez, responsabile dei Mag in Italia del sud, ha presentato una panoramica della “membership” della Chiesa avventista e dei giovani a livello mondiale negli ultimi 20 anni. I dati, purtroppo, mostrano che una grandissima parte di giovani lascia la chiesa soprattutto fra i 18 e i 29 anni. È necessario prendere delle contromisure.

La società è cambiata ed è necessario aprire le chiese alle nuove mentalità, non alzare muri per difendere il formalismo, ma presentare Cristo con una sana ecclesiologia, creare nelle comunità un forte spirito familiare, in cui il giovane si senta autenticamente amato, una chiesa mentore che sappia mettere in luce i doni giovanili.

Conclusione 
A conclusione dell’incontro, il past. Daniele Benini ha sottolineato l’importanza di creare la consapevolezza che è necessaria nella guida dello Spirito Santo per affrontare le sfide emerse dalle varie relazioni. I giovani di oggi hanno bisogno di modelli significativi che testimonino i valori della nostra fede. Hanno bisogno di mentori che li accompagnino come un fratello maggiore. Dobbiamo aiutare i nostri figli a diventare i futuri dirigenti della Chiesa avventista. Serviamoci della preghiera per raggiungere questi obiettivi!

 

 

 

 

 

Sicilia. Formazione Aisa 2023

Sicilia. Formazione Aisa 2023

Ruben Ciantia – Dal 24 al 26 febbraio gli animatori Aisa della Sicilia hanno avuto un’importante occasione di formazione presso il Centro “Le Sorgenti” di Vallegrande, nei pressi di Piazza Armerina. Enzo Agrò e Gianni Lombardo, infermieri professionisti impiegati nel soccorso emergenziale, hanno guidato i partecipanti nell’apprendere le manovre di primo soccorso e i comportamenti da tenere in caso di emergenze sanitarie. Abbiamo imparato, in particolare, le manovre di Basic Life Support Defibrillation (Blsd) e Rianimazione Cardio-Polmonare (Rcp), e capito come comunicare con il 118.

Mantenere questo tipo di formazione è importante non solo come animatori Aisa, ma anche come membri di chiesa e cittadini. Con le conoscenze così acquisite, e con l’aiuto del Signore, possiamo salvare vite umane e proteggere le persone attorno a noi.

Adra Ragusa. Concluso il corso di formazione per stranieri 2022

Adra Ragusa. Concluso il corso di formazione per stranieri 2022

“È un sogno divenuto realtà” ha commentato una corsista.

Notizie Avventiste – Camerun, Niger, Bangladesh, Gambia, Ucraina, Marocco, Italia. Sono i Paesi dei 13 ragazzi che hanno partecipato al settimo Corso di alfabetizzazione per stranieri con indirizzo lavorativo, svolto da Adra Ragusa nella città siciliana.

Iniziato il 4 novembre e concluso il 3 dicembre 2022, il programma di trenta ore è stato suddiviso in lezioni frontali di italiano, apprendimento di Haccp (ex tesserino sanitario) o, in alternativa, a scelta del partecipante, il corso di Addetto alla conduzione di carrelli industriali con conducente a bordo (mulettista). Come ogni anno si è svolta anche un’attività per la conoscenza del territorio e della città.

“Sono molto contento di questa bellissima realtà e del servizio che svolge” ha affermato Giovanni Iacono, assessore del Comune di Ragusa, nella giornata di chiusura.

“Un servizio importante” ha continuato “efficace, umano, di grande apertura verso gli altri. Questi ragazzi che sono, qualcuno da poco, qualcuno da qualche anno, in Italia hanno dimostrato di poter e di avere imparato un mestiere, di conoscere bene anche l’italiano, di potersi integrare al massimo. Le loro parole di riconoscimento verso coloro che si sono presi cura di loro sono una grandissima testimonianza. È una realtà che deve essere aiutata e sollecitata”.

Alla consegna degli attestati, Helen, partecipante al progetto, ha affermato: “Non pensavo che i sogni si potessero realizzare e invece oggi il sogno l’ho visto ed è realtà”.

È stato un momento di gioia, di incoraggiamento e di speranza per tutti.

Il progetto è portato avanti da ADRA Italia, in collaborazione con la Sycurvita Srls e organizzazioni impegnate nel territorio a favore dell’inclusione degli immigrati, Proxima, Cooperativa San Giovanni, Don Bosco e Vivere la Vita.

[Foto e fonte: Adra Italia

Corso di formazione 2022 per direttori locali del Dipartimento Famiglia

Corso di formazione 2022 per direttori locali del Dipartimento Famiglia

Roberto Iannò/Maria Antonietta Calà Continua il corso di formazione per direttori locali del Dipartimento Ministeri Avventisti della Famiglia. 
Le date del 2022 sono: dal 4 al 6 novembre, a Vallegrande (EN), con i coniugi Oliver, responsabili della famiglia alla Conferenza Generale, e dall’11 al 13 novembre, a Poppi (AR) con Rainer Wanitschek e consorte, responsabile della famiglia alla Regione intereuropea (Eud).

I facilitatori formati acquisiranno competenze e strumenti per sostenere e rafforzare le famiglie presenti nelle comunità religiose di appartenenza. Il corso è composto da 10 moduli che trattano tematiche quali: le dinamiche matrimoniali e familiari; le relazioni interpersonali; l’educazione alla genitorialità; elementi di psicologia dello sviluppo; la sessualità umana; la gestione delle risorse familiari; ministeri della famiglia e aspetti etici.

Ogni anno vengono offerti 5 moduli e l’anno successivo i restanti 5 moduli. Secondo questa struttura ciclica, si può iniziare il corso in qualunque momento e concludere l’anno successivo. Di seguito, i moduli offerti quest’anno:
Vallegrande, livello 1 (moduli 1-4,10);
Poppi, livello 2 (moduli 5-9).

A chi avrà completato tutti e i 10 moduli verrà rilasciato il certificato da parte del Dipartimento dei Ministeri della Famiglia dell’Unione italiana, della Regione Eud e della Conferenza Generale.
Il Dipartimento Famiglia coprirà le spese di vitto e alloggio dei partecipanti, mentre il viaggio sarà a carico delle chiese locali. Si può partecipare se inviati dal comitato di chiesa locale. 
In entrambe le sedi, l’inizio è per le ore 19 del venerdì, con la cena, mentre la conclusione è per le ore 13 della domenica, con il pranzo.

Per informazioni e iscrizioni, scrivere a: Maria Antonietta Calà (direttore associato del Dipartimento Famiglia), m.cala@avventisti.it

Clicca qui per scaricare la locandina.

La formazione teologica come strumento per aprirsi agli altri

La formazione teologica come strumento per aprirsi agli altri


Nel corso della trasmissione in diretta per RVS del 24 agosto 2022, Roberto Vacca ha intervistato Carlo Tronnolone e Aldo Spinelli, due partecipanti al corso di formazione teologica per laici in corso in questi giorni presso la Facoltà avventista di teologia di Firenze.

Qual è il motivo che ha spinto un operatore sanitario del 118 e un insegnante di educazione musicale a usare una parte delle loro ferie per studiare teologia? E cosa si "portano a casa"?

*Nella foto da sinistra Aldo Spinelli e Carlo Tronnolone

Medicina moderna e avventismo. Programma speciale in Portogallo

Medicina moderna e avventismo. Programma speciale in Portogallo

I Ministeri avventisti per la promozione della Salute della Regione intereuropea (Eud) della Chiesa invitano tutti gli studenti avventisti di medicina, o i medici avventisti recentemente laureati, a partecipare a un programma di formazione. Si affronterà l’impatto che il messaggio avventista sulla salute ha ancora oggi su discipline come l’endocrinologia, la cardiologia, la psichiatria, l’ostetricia e la ginecologia, la pediatria e su altre specialità.

Il programma si terrà dal 24 luglio al 6 agosto a Coimbra, in Portogallo, presso il VitaSalus Lifestyle Center.

Il costo per i partecipanti dei Paesi nel territorio della Regione intereuropea (Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Portogallo, Romania, Spagna, Svizzera) è di 125 euro, grazie a uno sconto del 75% offerto proprio dall’Eud. Il prezzo include vitto, alloggio e iscrizione. Non comprende il trasporto da e per il VitaSalus Lifestyle Center, le cure mediche di emergenza, le relative spese e l’assicurazione di viaggio.

Per tutte le info su come iscriversi e per saperne di più: https://eudhealth.org/thetraining/

Sono già state raccolte 13 iscrizioni, i posti sono limitati ma sei ancora in tempo!

L’Italia, paese dei figli all’estero e dei “cervelli” in fuga

L’Italia, paese dei figli all’estero e dei “cervelli” in fuga


Insieme a Gabriella Ghinelli, counselor e Presidente dell' Associazione" Museo Arte Bambina" di Conegliano, intervistiamo Marco, studente universitario della E.S.C.P. Business School, (fondata a Parigi nel 1819) che ha deciso di raccontarci la sua esperienza studiando all'estero. 

Programma a cura di Gabriella Ghinelli, Mariangela De Martin e Claudia Gucci

Pavia. Incontro formativo dei Mib

Pavia. Incontro formativo dei Mib

Piero Riffaldi – Sabato 2 aprile, tre giorni prima del tragico incendio che ne ha distrutto la sede di via Foppa, la chiesa avventista di Pavia ha vissuto una giornata di formazione con la past. Stefania Tramutola, segretaria dei Ministeri in favore dei Bambini (Mib) nazionali, coadiuvata da Josephine Mutua Mbula, collaboratrice Mib per le chiese in Italia del nord.

La comunità pavese ha partecipato in maniera numerosa ed entusiasta all’evento che ha coinvolto non solo gli adulti insieme al past. Daniele La Mantia, ma soprattutto i bambini guidati da Elva Albornoz, direttrice locale dei Mib, e dalle sue collaboratrici.

La past. Stefania Tramutola ha mostrato ai piccoli una immagine del celebre dipinto di Rembrandt del 1668 “Ritorno del figliol prodigo” in cui le mani del padre che abbraccia il figlio non sono uguali, ma bensì una maschile e l’altra femminile, a significare che Dio ha caratteristiche sia come padre sia come madre.

La meditazione ha toccato poi un altro importante argomento rappresentato con una similitudine, nel senso che così come gli architetti progettano palazzi ciascuno con le proprie peculiarità e così come gli agricoltori coltivano in maniera diversa i prodotti della terra, anche ogni genitore deve garantire in maniera diversa i bisogni educativi di ciascuno dei propri figli.

La pastora ha altresì evidenziato come Gesù, in Marco 10:13-16, ha insegnato che chi non diventa come un bambino non entra nel regno dei cieli, prendendo i fanciulli come modello di esempio per le comunità di cristiani.

[Foto: Piero Riffaldi]

 

Facoltà avventista, al via nuovi corsi di formazione continua

Facoltà avventista, al via nuovi corsi di formazione continua


La Facoltà Avventista di Teologia offre dei corsi di formazione continua. Si tratta di percorsi formativi tematici, strutturati anche per un pubblico non universitario e aperti a chiunque voglia approfondire i temi trattati. Nei prossimi giorni inizieranno i corsi “Ebraico biblico di base” e “Gli effetti della Riforma, dai Risvegli alle missioni protestanti dell’Ottocento”.

Alessia Calvagno ne ha parlato con il pastore Davide Romano, docente e direttore dell’Istituto Avventista.

Facoltà avventista, a marzo nuovi corsi di formazione continua

Facoltà avventista, a marzo nuovi corsi di formazione continua


La Facoltà avventista di teologia, oltre ai corsi di laurea triennale e magistrale, offre dei corsi online di formazione continua, pensati per un pubblico non universitario. “Il corpo e i suoi significati nella teologia cristiana, nell’arte, nell’educazione, nell’etica” e “(Ri)Leggere la Lettera ai Romani, per pensare la fede e la vita oggi” sono i titoli dei corsi che iniziano a marzo, ai quali è possibile iscriversi. Alessia Calvagno ne ha parlato con il past. Davide Romano, direttore dell’ Istituto avventista.

Pin It on Pinterest