Rivoluzione digitale e fiducia
Vincenzo Annunziata – Grazie (o per colpa) della rivoluzione digitale sta cambiando quasi tutto. La trasformazione avviene non solo a motivo della grande crisi economico-finanziaria, ma anche a causa delle difficoltà nel sistema comunicativo e motivazionale alla base degli orientamenti di scambio e di rappresentazione sociale. I nuovi media e lo tsunami digitale favoriscono sempre più le relazioni e i contatti «digitali» (cfr. Facebook, Twitter) e non più quelli che eravamo abituati a usare nel passato.
Questo nuovo scenario porta anche ad avere mancanza di fiducia nelle istituzioni e perfino nella chiesa. Da ultime statistiche Eurisko (marzo 2014) è diminuita la fiducia nelle forze dell’ordine (65%), chiesa cattolica (54%), magistratura (45%), sindacati (27%) e partiti politici (11%).
«I miei pensieri non sono i vostri pensieri», dice il Signore (Is 55:8). Dio e noi non abbiamo lo stesso modo di agire, di pensare. Possiamo distinguere due modi: umano, che ci vede come protagonisti, con tutta la nostra impazienza, con l’impeto che a volte spinge ad agire non sempre per il meglio; divino, un piano che ci aiuta a comprendere come Dio ha cura di noi.
Dio farà grandi cose per coloro che confidano in lui. Abbiamo noi fiducia nella nostra chiesa o alimentiamo anche noi queste statistiche?
Secondo la Torah, avere rapporti sessuali al di fuori del matrimonio è una grave trasgressione. Il settimo comandamento corrisponde al secondo, perché il popolo d’Israele, avendo stabilito un’alleanza con il Creatore, è descritto dai profeti come la «sposa di Dio»; quindi, l’idolatria è paragonabile all’adulterio.
Edizioni Adv – La lode e il canto sono le manifestazioni più comuni per esprimere in modo comunitario la gratitudine nei confronti del Padre misericordioso, del Figlio ricco di grazia e dello Spirito Santo che agisce in noi come un soffio.
Annelise Fedele – Sabato 22 febbraio la nostra comunità ha vissuto una doppia gioia, perché due sono stati i bambini presentati al Signore: Gabriel Colmano e Deborah Villa. La chiesa era gremita per la presenza di parenti e amici delle coppie. Ai genitori, Raluca e Alex Colmano e Mirela e Florian Villa, il past. Marco Cannizzaro ha dedicato un sermone imperniato sull’importanza dei genitori nello sviluppo morale e spirituale dei bambini, i quali, crescendo, potranno portare dentro di sé i valori cristiani che la famiglia ha saputo trasmettere loro.
Roberta Castiglioni – Sabato 5 aprile, alle ore 17.00, presso la nostra comunità si terrà un concerto di musica sacra dal titolo «Dalla cetra al salterio». I brani, eseguiti per lo più al pianoforte, abbracceranno diversi generi musicali e saranno rappresentativi di differenti periodi storici: dal Medioevo al Barocco, dal Romanticismo al Novecento, fino ad arrivare ai giorni nostri. Il concerto, che vedrà come protagonisti i bambini della nostra comunità, ma soprattutto di altre denominazioni religiose, vuole essere un momento di condivisione e di evangelizzazione attraverso un linguaggio universale, che è quello della musica. L’evento è in piazza Mirabello 2/bis.
Donatella Listorti Nalin – Domenica 23 marzo, in mattinata, si è spenta la nostra cara sorella Marcellina Finesso, vedova Brocadello. Due giorni dopo avrebbe compiuto 100 anni! Era nata infatti il 25 marzo 1914. È sempre stata una sorella positiva, allegra e sorridente. Quando poi aveva iniziato ad andare avanti con l’età, era diventata la nonna di tutti in chiesa. Lascia una bella scia dietro di sé: i tre figli – Gastone, Dario e Vasco – con le rispettive famiglie, nipoti e pronipoti che hanno goduto del suo amore per tanto tempo. Aspettiamo con trepidazione il ritorno del Signore, insieme con i suoi cari, per poterla riabbracciare e godere della sua presenza. Sentite condoglianze a tutta la sua numerosa famiglia.
Enzo Negrini – Il 22 marzo si è svolta la cerimonia d’investitura Aisa. Può sembrare un copione degli anni scorsi, ma non è così perché quest’anno si sono aggiunti al club tre Tizzoni e le camicie si sono arricchite di scintille, gradi e distintivi a dimostrazione dell’impegno dei ragazzi e del lavoro svolto dagli animatori. Il past. Giuseppe Scarcella, capo guida scout, durante il sermone ha evidenziato lo zelo, la perseveranza, l’impegno e il coraggio dei discepoli di Gesù e ha incoraggiato i ragazzi a imitarli. Dopodiché è passato all’investitura, interrogando i ragazzi e consegnando loro i distintivi.
Romina Garelli – Giovani e Compagnon, dal 23 al 29 marzo, hanno partecipato attivamente alla Settimana di Preghiera tenuta dal past. Luis Voter. «Si può fare» è stato il tema dell’incontro. Luis Voter ha fatto riflettere i ragazzi, attraverso esempi biblici ed esperienze reali, sul significato della vita: ognuno di noi è nato per un progetto speciale! Il Signore è un Dio d’amore che lascia ai suoi figli la libertà di scelta, ma solo in lui si può avere la piena felicità. «Si può fare», perché Dio offre la sua protezione a chi lo cerca e può illuminare il sentiero che conduce direttamente al cielo. La gioia si è manifestata ogni sera anche attraverso preghiere e canti per lodare il Signore.
Patrizia Evola – Sabato 29 marzo, nel pomeriggio, i nostri scout hanno visitato il Comando provinciale dei Vigili del fuoco. Dopo averci accolto calorosamente e con grande disponibilità, ci hanno mostrato la caserma e spiegato con minuzia di particolari le attrezzature e le modalità di intervento in svariate situazioni di emergenza. I ragazzi hanno compreso che i pompieri non intervengono solo in caso di incendio, ma in tantissime altre situazioni di pericolo o necessità. I Vigili ci hanno poi fatto fare un giro su un automezzo a sirene spiegate, nel grande piazzale, e poi ogni ragazzo ha spento un incendio simulato in una vasca apposita. L’entusiasmo e la gioia degli scout erano alle stelle, pronti a ripetere l’esperienza.
Alessio Puglisi – L’incontro di Mosè sul monte Sinai, raccontato attraverso un percorso di immagini, suoni e melodie che affondano il proprio significato sulla grandezza di Dio e su come sia meritevole di lode e adorazione da parte di tutto il genere umano. Il concetto di preparazione all’incontro con Dio è espresso da letture bibliche, brani e musiche, rese ancor più emozionanti dal fatto di essere vissute come momenti di scambio tra culture diverse, unite oggi come non mai da una comune prospettiva di lode. Oggi, sabato 29 marzo, abbiamo vissuto tutto questo grazie ai talenti e all’impegno di tanti giovani. Desideriamo fortemente che sia l’inizio di un’esperienza quotidiana di preparazione a ogni nostro incontro con Dio.
Gloria Zucchini – Anche quest’anno, il dott. Angelo Fantasia ha organizzato, giovedì 27 marzo, il convegno «Chiesa e Stato: quale nesso?», in cui hanno relazionato l’avvocato Giuseppe Lovascio, sindaco di Conversano; mons. Domenico Padovano, vescovo della diocesi Conversano-Monopoli; l’avvocato Ignazio Barbuscia, venuto per l’occasione da Roma, coautore del testo dell’Intesa tra Chiesa avventista e Stato italiano, firmata nel 1986. Le relazioni sono state molto interessanti ed esaurienti e il dott. Fantasia, che ha lasciato ai convenuti la possibilità di dibattito, ha a sua volta sottolineato il valore delle leggi, che sono da seguire fino a che non contrastano con la legge di Dio, alla quale bisogna ubbidire a prescindere.